E’ iniziato il secondo appuntamento individuale stagionale, il torneo di Torretta White.

Anche qui sono diversi i soci 4 Gatti impegnati (i soliti Tata, Toscano, Soletta, Bani, Bianchi jr e la novità Luca Benedetti).

La cronaca odierna riassume il match d’esordio, derby fratricida, tra Tata e Benedetti che si sono affrontati per il terzo turno di qualificazione al tabellone principale. Per Tata, classificato 4.6, era il primo incontro, mentre Benedetti (4NC),  vi approdava gloriosamente dopo due lunghe maratone vinte entrambe al terzo set per complessive sei ore di gioco.

Il match si è svolto lunedì nella tarda serata, con parecchio ritardo rispetto all’orario previsto, a causa del protrarsi degli incontri precedenti.

Tata si presenta carico e pimpante modello Rocky Balboa dopo un incidente domestico, mentre Benedetti arriva all’ultimo momento e confessa di aver avuto la tentazione di ritirarsi ,un po’ a causa delle fatiche pregresse, ma soprattutto perché non avrebbe voluto perdersi la prima puntata dell’attesissima fiction Mennea, in onda in prima serata su Rai 1.

L’incontro parte piano, i due avversari si studiano e Benedetti, provato dalle partite precedenti, adotta una tattica attendista… Il ritmo è lento, talmente lento che sul 5-0 per Tata mi addormento e sogno di essere in campo in un esibizione al Madison Square Garden di New York contro Ana Ivanovic… Servo io, da sinistra, matchpoint per me… decido di mandarla fuori dal campo con una traiettoria velenosa mancina slice e repentinamente mi dirigo verso rete per chiudere con la voleé su una sua eventuale risposta… la Ivanovic, con un gran balzo e in allungo, colpisce la palla praticamente sul grembo di uno spettatore della prima fila e scodella una traiettoria velenosa che mi scavalca… Prontamente mi volto e corro con tutte le mie forze verso il fondo del campo, raggiungo la palla e decido che l’unico modo per rimetterla in gioco è quella di provare un tweener… prego di non castrarmi ed eseguo il “colpo Federer” indirizzando la palla con chirurgica precisione e facendola stampare all’incrocio delle righe dove la Ivanovic ormai non può più arrivare… Gioco, partita, incontro. Il pubblico è in visibilio, mi avvicino a rete ingrifato per stringerle la mano… clamorosamente lei mi afferra, mi stringe a sé e si avvicina per stamparmi un bacio ma sul più bello mi sveglio di soprassalto per lo schiocco di un altro bacio, quello della buonanotte, datomi sulla fronte dal custode del circolo… non proprio somigliante alla Ivanovic… che, dopo avermi rimboccato le coperte, mi comunica che la partita è finita, 6-0 6-0 per Tata, e mi invita a levare le tende perchè deve chiudere tutto.

Buona prova del Tatone  che fa morale e lo proietta al turno successivo, ma ottimo complessivamente anche l’esordio ufficiale FIT del Benedetti che potrà essere soddisfatto per le due vittorie messe a referto e perché ha saputo che in notturna la settimana prossima ci sarà una replica della prima puntata di Mennea, per cui potrà mettersi al pari e seguire con trepidazione la seconda puntata.

Tata – Benedetti 6-0 6-0

Alla prossima,

Renato Soletta.